La seduta odierna (26 maggio) si è aperta con le interrogazioni:
- alla n. 385, primo firmatario Ferrari (PD) relativa ai lavori in corso nei pressi dello Sporting Village, ha risposto l'Assessore al commercio Murante (PdL), per il quale in quell'area- ove si sarebbe dovuta collocare la Fiera campionaria poi rinviata- è interessata da lavori che non ne cambierebbero la destinazione d'uso, che é verde pubblico. Non si capisce perchè eseguire dei consistenti lavori di movimento terra, quando la zona dovrebbe essere destinata a verde!
- alla n. 386, primo firmatario Agnesina (PD) sul degrado della roggia di Olengo, ha dato riscontro sempre l'Assessore all'edilizia privata, Murante (PdL);
- la risposta alla n.387, presentata congiuntamente da Agnesina (Pd) e Bernile (PdL) inerente la societá sportiva calcistica Edelwaiss di Porta Mortara, è stata rinviata su richiesta dell'Assessore competente;
- alla n. 388, di cui ero il primo firmatario sulle misure a favore delle famiglie, hanno risposto congiuntamente il vicesindaco Moscatelli (PdL) e l'Assessore ai servizi sociali Contaldo (PdL). I nuclei familiari a Novara sono 46.826, di questi: 828 con almeno tre figli, 16.727 con almeno un ultrasettantenne. Per l'anno scolastico 2009/2010 sono 9 i nuclei familiari che hanno usufruito della riduazione della retta dell'asilo nido destinata a famiglie con almeno tre figli e con un Isee fino a 21.730€. Tale agevolazioni ha comportato un onere per il Comune di 4.444 €. Nel 2009 i nuclei che hanno usufruito dell'abbattimento del 50% della tassa rifiuti sono 98 con un costo di 7.980 €; nel 2010 sono 108 con un costo di 8.700€. I minori che hanno usufruito dello scuolabus gratuito, nell'anno scolastico 2008/2009, sono 34 su 297 che utilizzano il servizio. Nell'anno scolastico 2009/2010 sono 28 su 305. I costi per queste agevolazioni per il 2009 ammontano a 1.360€ e per il 2010 a 1.120 €. Nell'anno scolastico 2008/2009 su 5212 alunni che mangiavano a scuola, 258 hanno goduto della riduzione della retta del 50%. Nell'anno scolastico in corso su 5146 alunni, 329 hanno ottenuto il dimezzamento della tariffa. Il Comune ha sostenuto per riconoscere questi benefici le seguenti spese: 28.978€ nel 2008/09 e 38.192 € nel 2009/10.Gli assegni di 1.000 €, per le famiglie che hanno avuto il terzo figlio dopo il 01/04/07, sono stati: 45 nel 2007, 37 nel 2008, 49 nel 2009 per una spesa complessiva di 131.000 €. Nel 2009, i nuclei con almeno un ultrasettantenne e un Isee non superiore a 7.500 € che hanno usufruito dell'esenzione della tassa rifiuti sono stati 300 con un costo di 27.949 €; nel 2010 sono 324 con un costo di 30.669 €. Il costo totale di tutte queste agevolazioni ammonta a 280.392 €, la spesa per la campagna pubblicitaria. Non bisogna lasciarsi ingannare dalle cifre, apparentemente consistenti. Per avere un'idea, basterà ricordare che il bilancio municipale é di poco superiore ai 140 milioni annui. Qui si spende poco meno di 300.000 € in due anni per sostenere le famiglie. É troppo poco, anche se queste non sono gli unici interventi a favore delle fasce piú deboli. È,però, il pacchetto piú consistente;
- alla n. 389, di cui ero il primo firmatario relativa alle iscrizioni per il 2010/2011 agli asili nido, ha replicato l'Assessore all'istruzione Giuliano (PdL). Per il prossimo anno scolastico, sono arrivate ai nidi comunali 455 iscrizioni, a fronte dei 47 che non frequenteranno piú perchè passeranno alla scuola dell'infanzia. La lista d'attesa per il 2010/2011 é di 198. Poichè sono 98 i posti disponibili nei nidi convenzionati, non avranno il posto in 100. L'Assessore se l'è cavata, sostenendo che quei 100 hanno almeno un genitore non occupato. Quindi, a suo parere, non hanno necessitá effettiva. Noi, dal centro-sinistra,continuiamo a sostenere che serve un nuovo asilo nido comunale;
- alla n.390, di cui ero il primo firmatario sull'attuazione del Protocollo d'Intesa per il monitoraggio degli appalti pubblici, ha fornito un riscontro l'Assessore ai lavori pubblici Gilardoni (PdL). Sbalorditivo il senso della risposta che ha fornito: nella sostanza il Comune di Novara, che di quel Protocollo era stato il principale artefice, non lo ha rispettato. Il Comune, per esempio, non ha inserito negli appalti banditi quanto previsto dall'art. 7 del Protocollo d'Intesa ritenendo "non coerente con la norma civilistica l'inserimento di detta obbligazione".
L'assemblea ha poi votato all'unanimità due delibere, proposte dall'Assessore all'urbanistica Pepe (PdL, ma in rotta di collisione con l'asse Nastri-Mancuso), che correggono alcuni errori materiali del Piano Regolatore. Più tormentata e dibattuta la terza delibera di Pepe: l'adozione del piano particolareggiato di iniziativa pubblica denominato "Polo di Innovazione". Con la delibera a Sant'Agabio sará possibile effettuare interventi misti: residenziali e terziario. Non ci sono in realtá idee precise sulla tipologia e sulla tempistica degli interventi. Su Sant'Agabio, la Giunta ha inanellato una serie di insuccessi con un notevole dispendio di denaro pubblico: 500.000 € per consulenze e gettoni di presenza di societá poi chiuse (Novara futura, Stu). La minoranza, pur condividendo le finalità del recupero del quartiere, ha votato contro perché i fallimenti della maggioranza non danno garanzie sull'effettiva realizzazione delle intenzioni.
La seduta si é chiusa,infine, con la terza e definitiva votazione nella procedura di decadenza dalla carica di Sindaco di Massimo Giordano, che si é accomiantato con una lode del cosiddetto modello Novara. Da parte mia, gli ho ricordato cheil presunto modello Novara non esiste. Novara sta peggio di nove anni quando Giordano inizió il suo primo mandato, perchè è una città in cui chi avrebbe dovuto governare le contraddizioni in realtà le ha cavalcate, perchè l'operato della Giunta è oggetto di un'indagine della Magistratura, perchè le occasioni storiche sono state volutamente barattate per pochi spiccioli dalla classe dirigente. Ho ricordato che la carica di Sindaco non è oggetto di un passaggio dall'uno all'altra, ma è il popolo sovrano a scegliere. La Moscatelli è la reggente alla carica di Sindaco, non il Sindaco scelto dai novaresi. Di certo non sarà lei a realizzare in nove mesi quello che a Giordano non è riuscito in nove anni. Da oggi si è aperta la campagna elettorale. Di certo il centro-sinistra non può stare a guardare. E' nostro compito fare una proposta, che si consolidi in questi mesi nel merito (il programma) e nel metodo (le primarie). Il centro-destra non è imbattibile.
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