Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Diplomato all’ Istituto Magistrale “C. T. Bellini” e laureato in Scienze Politiche.

Giornalista Pubblicista, ha collaborato per diversi anni ad alcuni giornali locali.

Ha iniziato la sua carriera nella scuola: prima come insegnante di scuola dell’infanzia, poi quale docente di scuola elementare e ora Dirigente Scolastico; ha fatto parte del direttivo e della segreteria del Sindacato Scuola CGIL.

Impegnato nel movimento pacifista, ha partecipato a diverse iniziative umanitarie in: Palestina, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Serbia-Montenegro.

Consigliere Provinciale e Capogruppo dei DS dal 1995 al 1999. Dal 1997 al 1999 ha fatto parte del CdA dell’ Istituto Storico della Resistenza.

E' stato il coordinatore dell’associazione “Aprile per la Sinistra” di Novara.

Nel dicembre 2006 è subentrato in Consiglio Comunale di Novara alla consigliera dimissionaria Teresa Marrocu.

Componente della segreteria provinciale dei DS fino all’ultimo Congresso (2007).

A maggio di quell’anno, in coerenza con il voto alla mozione congressuale della Sinistra DS, non ha aderito alla costituente del Partito Democratico e ha contribuito alla nascita di Sinistra Democratica, di cui è coordinatore provinciale da luglio 2007, incarico in cui è stato riconfermato nella 1° Assemblea Generale di Sinistra Democratica di Novara, svoltasi nel giugno 2008.

Dal 29 giugno 2008 è, altresì, componente del Consiglio Nazionale di Sinistra Democratica.

Nell'aprile del 2009 è stato nominato Portavoce Provinciale di SINISTRA e LIBERTA' di Novara. Nell'assemblea degli aderenti del 14 dicembre 2009 è stato eletto all'unanimità Coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà in provincia di Novara.


VISITA IL MIO NUOVO SITO
WWW.NICOLAFONZO.IT

martedì 20 aprile 2010

Transizione democratica per il dopo Giordano

Ieri pomeriggio (lunedì 19 aprile) alle ore 16.30 Sindaco e Conferenza dei capigruppo si sono incontrati sulla vicenda dell'incompatibilità del Sindaco, che non può mantenere i due incarichi a Novara e Torino.
Le due pagine su "La Stampa" di sabato sono servite a chiarire al Sindaco le corrette modalità dei rapporti istituzionali: non si annuncia ai giornali ciò che i rappresentanti eletti dalla città ancora non sanno. Per di più dando per scontato il loro assenso.
Il nodo è presto spiegato: se Giordano si dimettesse subito, Giunta e Consiglio sarebbero immediatamente sciolti ed al suo posto il Prefetto nominerebbe un commissario. I novaresi sceglierebbero il primo cittadino nella primavera 2011, poichè la legge non prevede un appuntamento elettorale in autunno. Se, invece, il Consiglio Comunale dichiara Giordano decaduto dalla carica di Sindaco, la guida della città passa nelle mani del vicesindaco ed il Consiglio può continuare ad esercitare la sua funzione di indirizzo e controllo (per cui è stato eletto). Oggi il Sindaco ha chiesto al Consiglio, per tramite dei Capigruppo, di seguire questa seconda ipotesi per assicurare il funzionamento democratico della vita amministrativa cittadina. A partire da tale richiesta, i Capigruppo hanno accettato di avviare la procedura della decadenza. Questa prevede tre sedute di consiglio comunale. Il primo, quello in cui si solleverà l’incompatibilità, è convocato per il pomeriggio di LUNEDI’ 26 APRILE. I due consigli comunali successivi saranno probabilmente il 10 e il 24 maggio. Fino a questa data, Giordano mantiene il potere di nominare il vicesindaco. L'attuale n. 2 dell'Esecutivo, Silvana Moscatelli, ha tutta la volontà di mantenere questo incarico ma le sue recenti condizioni di salute sembrerebbero non eccezionali. Si vedrà.
Per quanto mi riguarda, ho esposto al Sindaco le seguenti osservazioni. Da qui allo scioglimento del Consiglio (febbraio/marzo 2011), il ruolo del Consiglio va potenziato proprio perchè è l'unico organo in carica, eletto dai cittadini (il vicesindaco, chiunque sarà, non è stato scelto dai cittadini ma nominato). La Giunta non dovrà farsi promotrice di decisioni straordinarie, che esulano da quanto già deliberato dal Consiglio. Insomma, pur non limitandosi all'ordinaria amministrazione l'Esecutivo avrà un mandato limitato temporalmente e politicamente.
GIOVEDI’ 29 APRILE alle ore 14,30 è convocato il consiglio comunale sul consuntivo 2009.

Nessun commento:

Posta un commento