COMUNICATO STAMPA
Il Coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà nei giorni scorsi ha consegnato alle lavoratrici e ai lavoratori della Phonemedia di Novara un contributo di 200 €. E' una modesta somma per le famiglie dei dipendenti, che da parecchi mesi non ricevono quanto loro dovuto dall'azienda. Ci siamo recati presso il call-center non solo per testimoniare la nostra vicinanza, ma per fornire un aiuto, che ci rendiamo conto, è assolutamente insufficiente per le necessità quotidiane.
Giovedì sera, inoltre, una delegazione di Sinistra Ecologia e Libertà si è recata presso la sede della Brambati, presidiata dai dipendenti. Un rappresentante della RSU dell'azienda, infatti, aveva partecipato alle ore 21.00 di giovedì 14/1 al primo incontro del corso di formazione politica "Segnali di fumo. A sinistra" che SEL ha organizzato presso il salone della Camera del Lavoro. Il corso si era aperto con la presentazione del libro "Goodye liberismo" da parte del suo autore, Alfonso Gianni sottosegretario al Ministero dello sviluppo economico dell'ultimo Governo Prodi. Terminato l'incontro, Alfonso Gianni e il consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Piergiorgio Comella, si sono recati al presidio della sede in Corso XXIII Marzo a Novara per proseguire e ampliare il confronto con i lavoratori, già apertosi poco prima nel salone della Cgil. Comella, che nelle scorse settimane aveva coinvolto sulla vicenda la Commissione lavoro del Consiglio Regionale , ha assicurato il suo impegno affinchè la Regione Piemonte eserciti ogni possibile iniziativa a salvaguardia dei posti di lavoro e per il futuro delle maestranze di questa importante realtà produttiva novarese.
Nessun commento:
Posta un commento