
L'assemblea di Palazzo Cabrino doveva continuare il dibattito, richiesto dalla minoranza, sulla nuova Convenzione tra il Comune e la società che gestisce lo Sporting Village. La nostra teoria: l'impianto, sul quale abbiamo sempre manifestato la nostra contrarietà, ormai c'è e nessuno pensa a buttarlo giù. La gestione, però, per le casse comunali sta diventando troppo onerosa, soprattutto da quando la società ha chiesto al Comune di modificare la Convenzione in atto, che allunga la sua durata da 29 a 43 anni e dimezza il canone che il privato versa al pubblico da 750.000 € annui a 350.000 € annui. Poichè l'Amministrazione non ha ancora sottoscritto il nuovo atto, se ne possono cambiare le caratteristiche anche perchè le condizioni economiche che motivavano il mutamento sono state completamente stravolte. Ci riferiamo in particolare: al costo del carburante, ai tassi di interesse, al versmento dell'Iva.
La maggioranza non ha voluto sentir ragioni, al massimo se ne riparlerà tra tre anni quando è previsto l'ennesima rivisitazione della Convenzione.
I toni di Andretta e Luigi Giordano sono stati esagerati ed esasperanti: chi è contro lo Sporting è contro Novara. Con questo slogan, che riecheggia motti di tempi assai tristi per il nostro Paese, hanno difeso l'indifendibile. Ormai in quell'aula non ci si ascolta più!
Nei primi 45 minuti, gli Assessori avevano risposto alle interrogazioni.
Alla n. 276 sulle criticità viarie del Quartiere Nord-Est, di cui ero il primo firmatario, ha risposto l'Assessore ai Lavori Pubblici Rizzo (PdL) che ha dichiarato che le buche di via Fratelli Di Dio sono state sistemate.Sulla via delle Rosette anche lui è d'accordo che servono dei dissuasori di velocità, ma non sa quando si potrà intervenire.
Sempre Rizzo ha dato riscontro alla interrogazione n. 277, presentata da Gavioli (PdL), sull'installazione dei dissuasori di velocità.
Ancora Rizzo ha argomentato le sue risposte all'interrogazione n. 279, di cui ero il primo firmatario. La Giunta ha approvato la variante di perizia dei lavori a Palazzo Fossati, ma dalla ditta incaricata dei lavori (la Saicam) non sono giuntei aggiornamenti riguardo la sua volontà di rescindere il contratto. La Saicam, probabilmente per non incorrere in una richiesta di danni, nonostante il suo annuncio di rompere il contratto con il Comune sta comunque proseguendo la realizzazione delle opere a Palazzo di Giustizia.
Sempre Rizzo ha annunciato all'ultima interrogazione, di cui ero il primo firmatario, che la buca all'interno del cortile della Scuola Secondaria di 1° grado "Duca d''Aosta" sarà chiusa, anche perchè nel medesimo luogo è prevista l'apertura di un nuovo cantiere per l'ennesimo lotto di ristrutturazione dell'edificio.
A fine seduta, infine, il Consiglio ha approvato all'unanimità le tre delibere, presentate dall'Assessore all'Urbanistica Pepe (ex Udc), a completamento del PRG.
La maggioranza non ha voluto sentir ragioni, al massimo se ne riparlerà tra tre anni quando è previsto l'ennesima rivisitazione della Convenzione.
I toni di Andretta e Luigi Giordano sono stati esagerati ed esasperanti: chi è contro lo Sporting è contro Novara. Con questo slogan, che riecheggia motti di tempi assai tristi per il nostro Paese, hanno difeso l'indifendibile. Ormai in quell'aula non ci si ascolta più!
Nei primi 45 minuti, gli Assessori avevano risposto alle interrogazioni.
Alla n. 276 sulle criticità viarie del Quartiere Nord-Est, di cui ero il primo firmatario, ha risposto l'Assessore ai Lavori Pubblici Rizzo (PdL) che ha dichiarato che le buche di via Fratelli Di Dio sono state sistemate.Sulla via delle Rosette anche lui è d'accordo che servono dei dissuasori di velocità, ma non sa quando si potrà intervenire.
Sempre Rizzo ha dato riscontro alla interrogazione n. 277, presentata da Gavioli (PdL), sull'installazione dei dissuasori di velocità.
Ancora Rizzo ha argomentato le sue risposte all'interrogazione n. 279, di cui ero il primo firmatario. La Giunta ha approvato la variante di perizia dei lavori a Palazzo Fossati, ma dalla ditta incaricata dei lavori (la Saicam) non sono giuntei aggiornamenti riguardo la sua volontà di rescindere il contratto. La Saicam, probabilmente per non incorrere in una richiesta di danni, nonostante il suo annuncio di rompere il contratto con il Comune sta comunque proseguendo la realizzazione delle opere a Palazzo di Giustizia.
Sempre Rizzo ha annunciato all'ultima interrogazione, di cui ero il primo firmatario, che la buca all'interno del cortile della Scuola Secondaria di 1° grado "Duca d''Aosta" sarà chiusa, anche perchè nel medesimo luogo è prevista l'apertura di un nuovo cantiere per l'ennesimo lotto di ristrutturazione dell'edificio.
A fine seduta, infine, il Consiglio ha approvato all'unanimità le tre delibere, presentate dall'Assessore all'Urbanistica Pepe (ex Udc), a completamento del PRG.
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