
Citiamo gli ultimi due casi solo in ordine di tempo: il presunto esaurimento della lista d’attesa negli asili nido, che poi non si è rivelato tale; lo stato di avanzamento del Piano del traffico. Ma la lista di casi del genere è assai lunga e da ieri si aggiunge anche il caso del CIM.
Nel corso di un’iniziativa pubblica svoltasi la settimana scorsa alla presenza dell’Assessore regionale Conti è emerso che si sta facendo largo l’ipotesi di ampliare il CIM nella zona Boschetto.
Giustamente il consigliere Martinoli ha fatto rilevare che il Consiglio era all’oscuro di tale circostanza e il Sindaco si è talmente risentito da rivolgergli insulti offensivi, a fronte dei quali ci sentiamo di esprimere la convinta solidarietà verso il nostro collega.
Non basta, il primo cittadino nel tentativo di abbozzare una spiegazione del suo silenzio accusa il centro-sinistra:
1. Di volere l’occupazione di Pernate, perché non saremmo d’accordo con l’ampliamento al Boschetto. Ma chi gliel’ha detto? Da quale nostro documento o dichiarazione Giordano ha tratto una simile posizione? Chiedere che se ne discuta nelle sedi competenti significa automaticamente essere in disaccordo? Oppure insistere che le istituzioni democratiche svolgano il proprio ruolo è già di per sé un atto di lesa maestà? Facciamo,inoltre, rilevare che da oltre sette anni è il centro destra a governare il Comune, quindi se ci sarà occupazione a Pernate è perché loro l’avranno decisa e non chi è all’opposizione;
2. Di aver contribuito a designare l’amministratore delegato del CIM, nominato poi da FinPiemonte. Non solo i consiglieri comunali di centro-sinistra non possiedono alcun titolo per effettuare una nomina di competenza di FinPiemonte, ma soprattutto è bene ricordare che il Sindaco ha escluso la minoranza dalla rappresentanza in tutte le aziende in cui il Comune di Novara vanta delle proprietà. Non era mai accaduto nella storia cittadina!;
Il ridicolo si raggiunge quando il Sindaco da un lato annuncia che nei prossimi giorni sarà convocata la Commissione per approfondire questi temi e dall’altro tenta di giustificare la mancata indizione di questa riunione con la scusa che si è trattato solo di un accenno buttato lì dall’amministratore delegato di Rfi Moretti.
Vuole dire, dunque, che si è convinto della necessità di riunirci perché dall’accenno si è passati a qualcosa di più concreto? Oppure che la nostra richiesta di fissare subito una seduta consiliare era fondata?
Novara,16 ottobre 2008.
Augusto Ferrari - Partito Democratico
Nicola Fonzo - Sinistra Democratica
Domenico Ierace - Partito Socialista
Alfredo Reali - Partito della Rifondazione Comunista
Nessun commento:
Posta un commento